attacco russo ad una struttura ospedaliera a Kharkiv 13 ottobre

Cinquantuno pazienti di un ospedale danneggiato da un attacco russo la s...

A Černihiv, i genieri del Servizio di Emergenza hanno neutralizzato un...

I russi hanno ucciso due dipendenti di un'azienda energetica regionale nella regione di Černihiv. Mentre gli operai stavano eliminando le conseguenze di un impatto di un drone sui mezzi di trasporto dell'azienda nella comunità di Semenivska, gli occupanti hanno lanciato un altro attacco, colpendo un altro veicolo.

Una donna di 23 anni è stata uccisa a Nikopol in seguito a un attacco con un drone russo FPV, ha riferito Serhiy Lysak, capo dell'Amministrazione Militare Regionale di Dnipropetrovsk. "A seguito di un altro attacco con un drone, un uomo di 62 anni è rimasto ferito. È in cura ambulatoriale. Un negozio, un edificio di cinque piani e alcune infrastrutture sono stati danneggiati"

A seguito di un altro attacco aereo nemico sulla città di Kostiantynivka, due civili sono stati uccisi e altri quattro sono rimasti feriti in varia misura, ha riferito Serhiy Gorbunov, capo dell'Amministrazione Militare. Secondo i dati preliminari, l'attacco è stato effettuato con una bomba aerea FAB-250. L'esplosione è avvenuta nel cortile della chiesa di Giobbe di Pochaiv, dove si trovavano residenti locali al momento dell'attacco.

Un bambino curioso che legge attentamente un libro alla luce di una torcia è un esempio lampante della resilienza e della determinazione ucraine. Nonostante tutte le difficoltà causate dall'aggressione russa, gli ucraini continuano a vivere, creare, crescere e lottare, dimostrando che la vita è sempre più forte di qualsiasi atto di aggressione o terrore.

Alle 22,39 del 9 ottobre, una sera come le altre, un boato improvviso rompe la notte, dal Monte Toc cade una frana gigantesca di 270 mc., precipita nel bacino idroelettrico del Vajont, creando un'onda di 50 milioni di mc. che valica il bordo della diga alta 260 metri e larga 160 metri, scende a valle a circa 100 km all'ora travolge Castellavazzo, Codissago, le frazioni di Erto e di Casso, spazza via Longarone. Tutto quello che si trova lungo la sua direttrice di marcia è spazzato via. alla fine di questa catastrofe ci furono 2000 vittime. Questa immane tragedia fu il risultato finale di incuria, sottovalutazione e criminale ingordigia umana.

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sette ottobre : non dimentichiamo

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NON DIMENTICHIAMO

seconda parte , Il Palazzo dei Papi di Avignone, in Francia, è uno dei più grandi e importanti edifici gotici medievali in Europa. Dal 1840 è monumento storico di Francia e dal 1995 patrimonio mondiale dell'umanità.