martedì, gennaio 23, 2007

lettera all'assessore DI TULLIO DI TELMA , CANE SNAUZER, DI ROBERTO NICOLICK


Lettera del cane Telma, tramite il suo umano, Roberto Nicolick, all’assessore Di
Tullio.
Caro assessore, mi esprimo attraverso le parole del mio “padrone”, Roberto Nicolick,
perchè come lei ben sa, a noi cani manca solo la parola.
Abbiamo visto, io e Roberto Nicolick, che Lei vuole impedire ai cani di frequentare alcune
aree verdi pubbliche, Lei afferma che questo divieto e’ a causa delle norme igieniche
spesso disattese e questi comportamenti, trasformano la città, in una latrina a cielo aperto.
Il mio padrone, che a parte le discutibili idee politiche, e’ un grande estimatore degli
animali, si comporta come, dovrebbero comportarsi tutti i proprietari di cani: segue e
pulisce con cura ed attenzione, il terreno, dalle mie deiezioni sia in mezzo al verde che
nelle strade cittadine.
Caro assessore, vorrà ben permettermi di fare i miei bisogni fuori di casa? Oppure
pretende che io sporchi il tappeto, la moquette e faccia pipì dove i nipotini del mio padrone
giocano?? Per noi cani, non e’ piacevole fare i bisogni fuori dalle oasi canine, che come
ben noterà sono in mezzo al verde, per meglio poter pulire e per non creare problemi alla
deambulazione degli umani. E neppure ci piace fare la cacca in casa, tra le mura
domestiche, infatti, quando lo facciamo ci comportiamo come dei ladri, la molliamo di
nascosto e quando nessuno della famiglia ci vede.
Il divieto che lei, vorrebbe attuare per noi cani, di entrare nel verde pubblico, e’ assurdo e
inutile. Crea delle zone off limits, dove noi cani non potremo entrare, già bastava ed
avanzava la serie di sanzioni pecuniarie che i vigili urbani possono comminare ai nostri
padroni senza paletta e sacchetto.
Il mio “padrone” che ha vissuto per molti anni con dei cani, la pensa esattamente come
me ed e’ molto dispiaciuto.
Certo, anche lui rispetterà la legge, e non mi porterà nelle aree verdi proibite, però, caro
assessore, vada a vedersi le aiuole di Piazza Del Popolo, come sono state ridotte dai
barboni, dai balordi e dai tossici, che le usano in modo improprio, irrispettoso e molto
poco igienico, vada a sentire gli effluvi che olezzano da quelle aiuole e si chieda se e’
realmente giusto criminalizzare noi cani e permettere a questi umani, di comportarsi a
questa maniera.
Con simpatia
Telma Cane Snauser grigio che vive in compagnia di Roberto NICOLICK Consigliere
Provinciale Lega Nord

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