mercoledì, febbraio 07, 2007

INQUISITO IL PRESIDENTE DELL'UCOI


Roma, 7 febbraio 2007
I vertici dell'Unione delle comunità e organizzazioni islamiche in Italia finiscono sotto inchiesta. Il presidente dell'Ucoii Mohamed Nour Dachan e il portavoce Roberto Piccardo sono indagati dalla procura di Roma per aver incitato, via internet e stampa, a commettere violenze per motivi razziali e religiosi. Roberto Piccardo è indagato perché, con alcune pubblicazioni sul sito internet www.islam-online.it, "incitava a commettere violenze e atti di provocazione alla violenza per motivi razziali e religiosi". L'ipotesi di reato per Mohamed Nour Dachan è perché "diffondeva idee fondate sull'odio razziale e religioso" facendo pubblicare sul "Quotidiano Nazionale", l'inserzione a pagamento "Ieri stragi naziste, oggi stragi israeliane", apparsa il 19 agosto 2006.

1 commento:

  1. Evidentemente la Procura di Roma non conosce il Corano perché altrimenti avrebbe riconosciuto che l'istigazione all'odio religioso fa parte del Corano. Dunque questa è la contraddizione: che si indaghi su Picardo e si permetta la costruzione di moschee in Occidente quando in esse si predica la violenza sino al terrorismo, la cui radice è nello stesso Corano. E allora? Veri islamici sono i terroristi perché non esiste un Islam moderato se non come falso Islam, non esistendo un Corano moderasto. Questo non entra in testa ai politici (di destra e di sinistra) che vanno predicando la società multiculturale. Poi non si lamentino da impostori o da ignoranti (l'ignoranza non è permessa).Stiamo subendo la quarta invasione islamica dopo quella araba e quella turca (dei Selgiukidi e degli Ottomani). Un giorno le future generazioni dovranno maledire tutti i politici che, da forsennati incoscienti,hanno predicato la società multirazziale e multiculturale come se fosse un destino.

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