SPOSTATO IL CIPPO CHE RICORDA I GIOVANI DI LEVA MORTI A BERGEGGI

Avevo 17 anni, ero uno scout della protezione civile, si era a luglio del 67. Si sparse la voce in citta' che un camion dei VVFF era uscito di strada sull'Aurelia a Bergeggi. Corremmo in molti, da Savona, io ero in bici, arrivai trafelato e contribui' al trsporto dei morti. Tredici giovani di leva, schiacciati dal grosso camion, su cui viaggiavano, stavano andando a spegnere un incendio boschivo, alla guida c'era un vigile del fuoco che si salvo'. Questi ragazzi in tuta mimetica erano seduti sul cassone del mezzo, senza cinture, senza alcun riparo, quando il camion usci' di strada volarono come pupazzi in aria, schiacciati dal camion che rotolava giu' sulla spiaggia.

C'erano braccia e gambe , staccate dai corpi, che dovettero essere ricomposte assieme ai poveri ragazzi. Tredici persone morirono.

Ora vedo che la lapide e' stata spostata di circa cento metri. Il posto esatto dove il mezzo usci' di strada e' lontano dalla nuova posizione della lapide. Non mi pare una cosa corretta.

Ho scattato anche la foto dal sito esatto dell'incidente. E' chiara la distanza del cippo.