lunedì, ottobre 20, 2008

i poveri anziani della nuova boccifila pensionati

C’era una volta la Nuova Bocciofila Pensionati….

…C’era una volta la Nuova Bocciofila Pensionati…..qualcuno ptrebbe raccontarla in questo modo, come se fosse una favola a lieto fine, purtroppo non lo e’, anzi e’ decisamente una brutta storia, che tocca da vicino, negli affetti e nei sentimenti feriti, un gruppo di anziani, pieni di aspettative andate completamente deluse da parte della amministrazione Comunale di Savona.
Pochi anni fa, la Nuova Bocciofila Oensionati , un tempo sereno oramai lontanissimo, occupava una porzione di terreno tra la Fortezza del Priamar e la passeggiata che porta al Prolungamento a mare di Savona, c’erano campi da bocce, molto frequentati, alcuni prefabbricati con sala di riunione, macchinetta per fare il caffe’, distributore di bibite, una bacheca piena di coppe e di medaglie testimoniava l’impegno e la partecipazione di questi pensionati a gare , vissute con passione: questo gruppo di anziani, circa un centinaio, dopo una vita spesa a lavorare, si erano ritagliati uno spazio dove trascorrere serenamente , tra amici e coetanei, gli ultimi anni della loro esistenza, era un rifugio tranquillo dove poter giocare a bocce, chiaccherare, fare una partita a carte, uno spazio di aggregazione, forse uno dei pochi a Savona per anziani.
Come in tutte le belle storie, capita l’incidente di percorso, rappresentato dal Comune di Savona, che vuole costruire al posto della Nuova Bocciofila Pensionati, un parcheggio a pagamento. Inutili tutte le proteste e le deboli resistenze, in pochissimo tempo le ruspe del comune di Savona arrivano, fanno tabula rasa di questa piccola e serena oasi degli anziani.
La Bocciofila, venne deportata, il termine e’ duro ma rende la realta’, in un camerone, senza finestre, all’interno della sede della V Circoscrizione che accetto’ di ospitarli, ovviamente senza i tanto sospirati campi da bocce. Cosi’ gli anziani membri della Bocciofila, si adattorono a frequentarsi, tra interminabili partite a carte, senza poter disporre di un campo da bocce. Lo spazio in effetti c’era, ma era usato in esclusiva dagli alunni della adiacente Scuola Materna, quindi gli anziani anche in questo caso, ricevettero l’ennesimo schiaffo.
La brutta storia non e’ finita, ora , pare che il Comune abbia necessita’ di ulteriori spazi, all’interno della V Circoscrizione e , ancora una volta, la Bocciofila Pensionati, verra’ presa e buttata come un klinex usato furi dalla sua sede. Nel frattempo, il numero dei membri della Bocciofila e’ sceso drasticamente, molti di loro sono morti, senza aver avuto la soddisfazione di poter vedere il tanto promesso campo da bocce…
Proprio un brutta e triste storia, che vede gli anziani, una delle fasce piu’ deboli della societa’, trattati in modo inumano e privo di sensibilita’, dopo una vita di lavoro sono presi e spostati come degli oggetti vecchi ed inutili da rottamare.
A volte mi vergogno per il genere umano.

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