sabato, marzo 05, 2016

Festa della donna 2016

8 marzo
Festa della donna
Questa storia è nota, in linea generale, ma meno nei particolari : Maria Teresa Goretti, era una bimba di 11 anni, morì nel 1902 a Nettuno, per mano di un suo vicino di 19 anni , Alessandro Serenelli, in seguito fu fatta Santa.
I particolari sono meno noti, ma avvicinano moltissimo il fatto di allora, alla realtà odierna dei femminicidi: Maria Goretti fu molestata sessualmente molte volte , incredibilmente sino dall'età di dieci anni, senza che nessuno prendesse delle misure nei confronti di questo delinquente.
Serenelli era timido ed introverso e pare anche impotente. Di fronte alle continue resistenze della adolescente, aveva reso pubblico molte volte le sue criminali intenzioni: al prossimo tentativo, se Maria non cede, la ammazzo.
Di fronte a questi orrendi propositi, nessuno prese provvedimenti per impedire quello che accadde in seguito.
Il 6 luglio 1902, nonostante le sue dichiarate volontà, Serenelli riuscì ad avvicinare la bimba sola in casa, con la scusa di farsi fare un rammendo, ancora una volta, l'ennesima, ci provò, lei resistette allo stupro e lui la colpì alcune volte con un punteruolo che aveva preparato per questo preciso scopo.
La piccola Maria morì in seguito per una setticemia. Vabbè che in seguito il criminale si fece una trentina di anni di galera e si pentì pure, che lei in seguito fu santificata , ma, quello che volevo dire , è questo : abbiamo tutti gli ingredienti di un femminicidio odierno, la vittima, giovane, sola e soprattutto indifesa, il maschio criminale che urla ai quattro venti i suoi progetti e infine la violenza omicida che si scatena con la solita e collaudata crudeltà.
L'8 marzo prossimo venturo, sarà la festa della donna o meglio delle donne. Moltissime donne, di ogni età, usciranno in quella sera, per festeggiare questa tradizione, illudendosi che almeno una volta all'anno, non subiranno violenze, stupri, molestie sessuali, mobbing, stalking e altri gesti criminali in cui gli uomini eccellono.
Gli uomini nel perseguire i loro sporchi scopi usano una vasta gamma di strumenti: coltelli, armi da fuoco, acido muriatico, benzina e alcol, bastoni, lacci da stringere al collo, mannaie e accette e quando non hanno nulla usano le nude mani.
Qualche giorno fa ho conosciuto sul treno, una ragazza straniera, gentile e intelligente, sorrideva spesso e notavo che era priva dei due incisivi superiori. Incuriosito le ho chiesto se li aveva persi in qualche incidente e la sua risposta mi ha raggelato: abitava in Kossovo in un paesino di montagna è stata rapita, come tante altre, al suo paese da una banda di spietati criminali per indurla a prostituirsi qui in Italia, ma lei non voleva e resisteva. Dopo pestaggi e sevizie quasi quotidiani è stata stuprata da una decina di questi bastardi, che hanno voluto lasciarle un segno distintivo che la qualifica presso di loro e in modo tribale , come una donna violentata, con una tenaglia da carpentiere le hanno strappato i due incisivi superiori. La ragazza ha aggiunto, quando tu vedi una donna giovane, Balcanica, priva dei due incisivi, capisci subito quello che ha subito dagli uomini, ovviamente da certi uomini che umani non sono ma solo ed unicamente disumani .
Auguri a tutte le donne, sperando che il cuore nero degli uomini sia meno cupo e malvagio di come lo è spessissimo.


Roberto Nicolick

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