Il Premio Nobel per la Pace 2023 è stato assegnato dall'Accademia di Svezia all'attivista iraniana per i diritti delle donne Narges Mohammadi, la giovane donna è attualmente in un carcere e il regime dittatoriale degli ayatollah l'ha condannata a 31 anni di carcere e a centinaia di frustate. Narges Mohammadi ha subito in carcere per mano degli scherani del regime iraniano torture e sevizie ma non demorde e continua la sua lotta per i diritti umani in Iran. In Italia i cosiddetti perbenisti dal culo pesante si guardano bene dal sollevare l'argomento anzi si voltano dall'altra parte. E' molto facile vivere in Italia inseguendo facili battaglie ma molto meno vivere anzi lottare in una nazione canaglia come l'Iran i cui uomini di potere provengono direttamente dal buio dell'oscurantismo medioevale.
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