Oggi si è tenuta una solenne commemorazione sotto il ponte Romanivsky, un luogo toccante utilizzato per l'evacuazione dei residenti della regione di Kiev all'inizio della guerra. Questo ponte è stato deliberatamente distrutto per impedire l'avanzata russa su Kiev. Fungendo da vitale ancora di salvezza, era una delle poche vie di salvezza per coloro che si trovavano nel fuoco incrociato delle ostilità attive. Molti cercarono rifugio sotto le sue rovine dagli attacchi aerei russi e dagli sbarramenti di artiglieria. In onore di coloro che hanno perso la vita durante l'evacuazione lungo questa "Strada della Vita", le persone si sono riunite per accendere le lampade e rendere omaggio alle vittime dei bombardamenti russi.