Odessa. Proseguono le operazioni di salvataggio nel luogo in cui è stato colpito lo "Shaheed" russo. Stanno lavorando soccorritori, poliziotti, operatori dei servizi pubblici, sono coinvolte complessivamente 215 persone. Grazie a ogni volontario che aiuta. Si sa che in quel momento morirono dieci persone, tra cui tre bambini: Mark, che non aveva nemmeno tre anni, Elizaveta, otto mesi, e Timofey, quattro mesi. I bambini ucraini sono obiettivi militari della Russia. Ecco contro chi combattono questi non umani. Le mie condoglianze a tutti i parenti e amici. A tutte le vittime viene fornita l’assistenza necessaria. Cinque persone furono salvate. È noto che sotto le macerie potrebbero ancora trovarsi dei bambini. Le ricerche proseguiranno fino a quando non sarà accertata la sorte di tutte le persone presenti nell'abitazione.