a spiaggia con un caldo porco, c'è chi fa il bagno e c'è anche chi si di...

La guerra ha separato milioni di ucraini dai loro cari. Ogni incontro, anche di pochi minuti, è impagabile. È un'opportunità per abbracciare i propri cari prima di un'altra lunga separazione.

Sofia, incinta, suo marito e il figlio di due anni sono stati uccisi nell'attacco russo a Kiev. La famiglia si è trasferita dalla regione di Donetsk alla capitale nell'estate del 2022. Mykyta e Sofia avevano la stessa età, entrambi 23 anni. La famiglia sarà sepolta nella loro città natale, Sloviansk. Sofia lascia i genitori, tre fratelli minori e due nonne. Mykyta lascia la madre, il padre, la nonna e la sorella minore.

Nell'ottobre 2024, abbiamo appreso di una grave e ingiusta perdita: la giornalista ucraina Viktoria Roshchina è morta durante la prigionia in Russia. Era già nelle liste di scambio. La Russia si era impegnata a liberarla, ma non ha mantenuto la parola data. Viktoria era una di coloro che hanno detto la verità sulla guerra. Ha lavorato al fronte, in territori temporaneamente occupati, rischiando la vita. Nel febbraio di quest'anno, il suo corpo, con numerose tracce di tortura, è stato restituito all'Ucraina. Da allora, sono in corso tutti gli accertamenti del caso. Oggi onoriamo Viktoriya Roshchina postuma. Le è stata conferita l'Ordine della Libertà. Per la sua incrollabile fede che la libertà supererà ogni cosa. Onore e viva memoria di Viktoriya Roshchina.

Ciò che la Russia sta facendo è imperdonabile. Non perdoneremo mai l'ucc...