venerdì, luglio 13, 2007

MONTE MANFREI


INIZIA COSI' L'INCUBO...


"Carcere di Savona, 23 giugno 1946.
Il 25 aprile 1945, nel pomeriggio, io sottoscritto tenente Giorgi Giorgio, assumendone tutte le responsabilità, presentavo l’intera Compagnia che comandavo (duecento uomini circa di cui cinque ufficiali, armata ed equipaggiata al completo, ai partigiani della Brigata E. Vecchia, Divisione MINGO, in località Palo, pattuendo l’incolumità assoluta di tutti i dipendenti, cosa che fu accordata dal partigiano "Vanni" comandante la brigata. Da Palo, avvenuto il disarmo e la consegna dei materiali, fummo condotti a Vara ed ivi internati.
Dopo tre giorni fui segregato dai soldati e condotto a Piancastagna, sotto la sorveglianza dei partigiani del posto."

In realta' i duecento giovanissimi maro', furono trucidati sul monte Manfrei , buttati come fantocci disarticolati nelle fosse fatte scavare dalle loro povere mani. Immaginate il loro stato d'animo mentre con le pale e le vanghe si stavano scavando la loro fossa. Sotto gli occhi dei partigiani che li avrebbero poi massacrati....