giovedì, novembre 22, 2007

CONSUMO DI COCAINA IN EUROPA



Un milione in più di cittadini europei sniffa la "polvere bianca"
Che in Europa i consumo di cocaina sia aumentato negli ultimi dieci anni non è una novità. Ma i dati contenuti all'interno del rapporto europeo delle droghe e delle tossicodipendenze redatto dall'Osservatorio di Lisbona, mette in luce dati allarmanti: 4,5 milioni di cittadini hanno dichiarato di aver sniffato nell'ultimo anno. Un milione in più rispetto al 2006. Spagna e Inghilterra in testa alla lista dei consumatori. In coda l'Italia, dove però i consumi aumentano a velocità sorprendenti. Con la Danimarca, infatti, il Belpaese ha registrato i maggiori incrementi nel consumo tra il 2005 e il 2006. Un fenomeno preoccupante, contro il quale le autorità dei vari Stati membri lavorano senza sosta. Lo dimostra il numero dei sequestri: 107 tonnellate di polvere bianca sono stati ritirati nel 2005 (quasi la metà in Spagna) , il 45% in più rispetto all'anno precedente. Il documento evidenzia dati sconfortanti anche sul numero di morti legate all'uso di stupefacenti. Il fenomeno che aveva registrato una netta frenata negli ultimi anni sembra ora in netta ripresa. Nel periodo tra il 2004 e il 2005 infatti, il 4% delle morti tra i cittadini europei tra i 15 e i 39 anni, sono state causate dal consumo di droghe. Un dato che cresce paurosamente nelle grandi città, dove addirittura il 10-20 per cento delle morti del 2005 è stato attribuito al consumo di stupefacenti, sia per cause dirette (overdose) sia indirette (Aids e atti di violenza). Per ciò che concerne la cannabis, il rapporto mette in luce una stabilizzazione del consumo. Lo spinello è ancora la droga più consumata in Europa (70 milioni di cittadini hanno ammesso di averla provata, solo 23 nell'ultimo anno), specie nella fascia di giovanissimi (15-18 anni). Dato confermato anche in Spagna e Regno Unito, dove si concentrano i maggiori consumatori. Il documento, però, evidenzia che quasi 3 milioni di europei consumano erba quotidianamente, rischiando "gravi danni per la salute". Secondo gli esperti, lo spinello sta passando di moda, lasciando sempre più ampio spazio alle sostanze dagli effetti eccitanti e più devastanti.


BRANO TRATTO DA LA STAMPA ON LINE


2 commenti:

  1. In questo ultimo periodo il blog di Roberto Nicolick ha assunto una forma diversa, più culturale, più matura. Io credo che Roberto Nicolick sia più che un cittadino libero...egli è parte integrante della sua Città, dove in essa ha gioito, sofferto, faticato, come ogni essere umano che ha avuto il dono di vivere questa splendida avventura che si chiama...vita. Egli non racconta i retroscena della sua Città, (che pur non mancano), ma i retroscena dell'anima della sua Città, vivendola ogni giorno, descrivendo, con delicata ma incisiva reale visione la sua quotidianità. "Dobbiamo girare, guardare, avere cura del patrimonio di questa nostra terra, perchè se non avremo cura noi della nostra cultura, chi mai ne avrà invece nostra?"

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  2. forse ci rendiamo la vita difficile perchè ci sia più facile la morte......

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