venerdì, febbraio 01, 2008

IL MASSACRO DEL MONTE ZUCCARO, GENNAIO 1944




Nel gennaio di 64 anni fa, sul Monte Zuccaro, 9 militari italiani, avvistatori di bombardieri nemici, disarmati, furono presi da una formazione partigiana e assassinati. Sepelliti in una fossa comune. Uno di questi uomini, si salvo' per miracolo, ferito fuggi' e poi contribui' al ritrovamento dei corpi dei suoi commilitoni.

A parte la crudelta' del gesto, abituale, a parte la fossa comune in un sito idoneo all'oblio, fa pensare il fatto che questi 9 "avvistatori" fossero assolutamente privi di armi, protetti dalla convenzione di Ginevra e il loro compito era unicamente quello di avvisare la popolazione civile dell'arrivo di bombardieri nemici, per salvare vite umane dalle bombe a grappolo. Non erano quindi feroci rastrellatori in camicia nera, neppure SS fanatiche e crudeli, erano solo degli "avvistatori". Nonostante cio', i partigiani decisero di attaccare il loro accampamento e di liquidarli, dopo averli rapinati di ogni avere.

4 commenti:

  1. .. o straniero riferisci agli spartani che qui giaciamo, obbedienti ai loro ordini..

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  2. non è una novità che i partigiani ammazzino sempre i piu deboli

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  3. ladri, assassini, stupratori, vigliacchi, traditori della patria=partigiani

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  4. la verita di comodo erano i fascisti i delinquenti che rubavano ai contadini che bruciavano i cascinale e gli infami delatori

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Nicolick attraversa il centro di altare