domenica, febbraio 03, 2008

UN ALTRO ASSASSINIO








Violenza cieca e senza alcun limite



A Cairo Montenotte, stamattina all’alba, un gruppo di albanesi, ovviamente in forte superiorita’ numerica e con la classica violenza che li contraddistingue, hanno aggredito tre savonesi, fuori da una discoteca.



Il seguito, che lascia orripilati, e’ il seguente, da notizie televisive, il mucchio selvaggio albanese, avrebbe atteso pazientemente, come delle belve in agguato, i tre ragazzi savonesi e una volte che sono usciti dal pronto soccorso, li avrebbe attaccati a sorpresa.



Uno dei tre savonesi, da poco medicato, e’ stato finito letteralmente a calci e pugni mentre era gia’ atterrato, cio’ in violazione dei piu’ elementari principi di rispetto umano e cristiano.



Francamente , non ho mai visto una simile mancanza di pieta’ umana e tanta efferatezza sfrenata, contro una persona, peraltro gia’ ferita e gia’ a terra.

Mi auguro, innanzi tutto, che il branco di aggressori siano presi e puniti veramente e senza sconti.



Purtroppo la Valle Bormida, non da oggi ma da tempo, e’ diventata terra di conquista per clan e gruppi tribali extracomunitari, che di umano hanno ben poco.

Ho lavorato come docente per ben 16 anni, all’ITIS di Cairo Montenotte, e parlando con i miei allievi, ascoltavo la loro inquietudine e la loro frustrazione, per dover vedere tutti questi gruppi stranieri che senza rispetto delle regole, stavano colonizzando il territorio, senza volonta’ di integrazione e rimanendo chiusi ed impermeabili al territorio che stavano vampirizzando.



Vorrei sapere cosa ne pensano le autorita’ preposte all’ordine pubblico in relazione a questo ultimo fatto eclatante, Questore e Comando Provinciale dei Carabinieri? Spero che nessuno di questi vertici, se esca con la solita frase, rituale, trita e ritrita : la situazione e’ sotto controllo……

Intanto un giovane e’ morto assassinato da una furia bestiale ben precisa e con un nome, gli amici e una famiglia lo stanno piangendo,penso che non bisogna dare scampo agli assassini.



Se la Giustizia non raggiungera’ in modo preciso e puntuale gli assassini, la gente della Valle Bormida, gente laboriosa, dura e tenace, non rimarra’ sicuramente inerte e con le mani in tasca a guardare un simile scempio.



Gia’ molti Valbormidesi che abitano nelle frazioni isolate, vista la situazione di insicurezza, dormono con la doppietta carica a pallettoni, vicina al letto e personalmente non mi sento di dare loro torto.



In questi casi se si e’ aggrediti da criminali senza regole ne’ onore, la miglior difesa e’ l’attacco.









Roberto Nicolick

Consigliere Provinciale gruppo Misto Savona

1 commento:

  1. ormai sono ovunque e fanno i furbi con chiunque. Sono animali senza controllo, sbruffoni, privi di educazione e civiltà e anche assassini. Diamo le case popolari a questi animali...viva l'italia.
    Bisogna tornare al manganello...

    RispondiElimina