sabato, marzo 21, 2009

I CRIMINI DEI PARTIGIANI COMUNISTI, GREGGIO VERCELLI

6 commenti:

  1. e nn ti sei chiesto perchè l'abbiano fatto?

    RispondiElimina
  2. Non è necessario sforzarsi per porsi una simile domanda.
    L'hanno fatto perché le vere belve sanguinarie ed insaziabili sono proprio loro: I COMUNISTI!
    Lo si può ampiamente desumere da come sia fortemente manifesta la loro nostalgia per la guerriglia nei boschi (vedi i combattimenti "soft"); chissà cosa non farebbero per rievocare i tempi in cui si abbuffavano con la carne di qualche mucca estorta a qualche povera famiglia. Infami!

    RispondiElimina
  3. stiamo parlando di una guerra civile di atrocità commesse da ambo le parti, erano tempi bui, italiani contro italiani , se proprio vogliamo ancora ricordare facciamo uno sforzo e ricordiamo tutto in modo da vergognarci tutti .
    una considerazione , chi ancora segue le ideologie e usa ancora parole come comunisti e fascisti non puo vivere nel mondo di oggi, oggi i problemi sono altri, crisi economica disoccupazione, governanti ladri,veline e velone che si spacciano per politici,riscaldamento globale, inquinamento.

    RispondiElimina
  4. Le colpe delle bande comuniste furono più spregevoli perchè commesse a guerra finita contro molte persone innocenti.

    RispondiElimina
  5. I crimini di alcuni partigiani non giustificano l'oppressione fascista. In guerra non tutti vincono. Il vittimismo nazifascista è ridicolo. I fascisti avrebbero fatto meglio se avessero vinto loro? Credo proprio di no. I crimini partigiani sono male, i nazifascisti sono peggio.
    Si dice che la storia è scritta dai vincitori ma il vittimismo degli sconfitti è altrettanto di parte e unilaterale.

    RispondiElimina
  6. Non è vittimismo, è solo cronaca nascosta . E se vittimismo fosse,certo è peggio la gloria dei vincitor, penoso paravento che ne nasconde la vergogna!

    RispondiElimina