sabato, settembre 04, 2021

Antonio Niedda Appuntato della Polizia Stradale caduto nella Guerra contro il terrorismo

 Antonio Niedda

Agente di Polizia
4 settembre 1975 Padova
Guerra al terrorismo
Antonio Niedda era un operatore della Polizia Stradale in forza presso la sezione di Padova, quella mattina era in servizio antirapina con un suo collega, a Ponte di Brenta, Padova, vede una Fiat 128 con due soggetti sospetti a bordo, al controllo documenti Niedda nota che le patenti sono falsificate, mentre si avvicina al mezzo per approfondire i controllo, uno dei due tale Carlo Picchiura scende e spara repentinamente contro l'agente con una Beretta 7,65, raggiunto in parti vitali da ben cinque colpi muore, il suo collega, il Brigadiere Armando Della Pozza, si ripara dietro il mezzo di servizio mentre l'arma dell'assassino si inceppa , quindi insegue i fuggitivi e procede all'arresto del terrorista che dopo aver abbandonato l'auto cerca di allontanarsi su di una bicicletta.
Picchiura di anni 25 studente di filosofia, ex P.O. ,confluisce nelle BR, è molto attivo nella galassia della eversione rossa e brigatista, forse capo ed organizzatore della colonna veneta delle BR, al centro di indagini relative al duplice omicidio di due Missini avvenuto durante una irruzione nella sede provinciale dell'MSI, sarà rinviato a giudizio per l'omicidio dell'agente Niedda e condannato a ventisei anni di detenzione.
All'operatore ella Polizia Stradale verrà concessa la Medagli d'Oro al Valor Civile con la seguente motivazione .«Componente di una pattuglia di pronto intervento e vigilanza stradale, mentre effettuava un'operazione di controllo nei confronti di due individui sospetti, veniva mortalmente raggiunto da colpi d'arma da fuoco proditoriamente esplosigli contro dai malviventi, successivamente identificati come terroristi. Mirabile esempio di elette virtù civiche ed attaccamento al dovere”. Il suo assassino muore nel 2013.

Nessun commento:

Posta un commento

Scorci di un paese del basso Piemonte