sabato, giugno 03, 2017

La strage del ponte della Quarona, Biella

La strage del Ponte della Pietà di Quarona

A Quarona, nel Biellese, esiste ancora oggi un modesto ponte di pietra grigia ad una sola arcata, detto della Pietà, quel ponte gronda sangue per quello che vi accadde sopra nel 1944 nell'ambito della Guerra Civile.
Su di esso furono uccisi due repubblichini e cinque partigiani vi furono impiccati, ma la strage più consistente e barbara per le modalità con cui avvenne fu quella di 21 militari della R.S.I. appartenenti alla 1° Legione Tagliamento.
Naturalmente questi morti come al solito non vengono ricordati dalle Istituzioni che si limita, per scelta convenzionale, a commemorare solo ed unicamente quelli cosiddetti buoni, cioè i partigiani indipendentemente da quello che fecero.
Quella notte , alle 2 del mattino, del 6 aprile del 1944, un automezzo pesante con a bordo un reparto di 20 repubblicani in assetto da guerra, si apprestò a attraversare il ponte, era una normale missione di ricognizione e ricerca, infatti qualcuno aveva segnalato la presenza di una banda di partigiani, in realtà era una imboscata e i fascisti ci caddero con tutte le scarpe. I partigiani avevano steso poco prima de ponte un cavo dell'alta tensione in attesa del mezzo militare, poi si appostarono con le armi in pugno nascosti dal buio della notte.
L'autista del camion si accorse troppo tardi del cavo dell'alta tensione, che era stato teso a mezzo metro da terra poco prima del ponte e quando il camion lo investì ci fu una gigantesca esplosione di scintille con i militari sul mezzo, attraversati dalla corrente e lanciati in aria come pupazzi mentre il camion rimbalzava indietro e si incendiava esplodendo mentre gli occupanti del mezzo venivano sbalzati tutto attorno.
Ma non era finita, i partigiani che avevano organizzato l'imboscata, uscirono dai ripari e senza pietà, finirono i pochi feriti a colpi di baionetta, fu un macello incredibile su uomini intontiti dalla scossa e devastati da gravi ustioni. Praticamente una barbarie inutile e un gesto vile.

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