venerdì, luglio 25, 2025

Sergio B 25 dicembre 1986 Sestri Ponente 1986, Sestri Ponente, Via Bezzecca, Natale, viene ritrovato il cadavere straziato di Sergio B 57 anni, invalido civile, operaio all’Ansaldo di Genova e ritirato dal lavoro. Il corpo è riverso sul letto in un lago di sangue , avvolto nel lenzuolo come un sudario. L’arma del delitto probabilmente un martello con cui l’omicida ha sondato il cranio della vittima. Chi ha ucciso Sergio B ha poi cercato in tutto l’appartamento alla frenetica ricerca di soldi o valori. Quindi sembra una rapina finita male. Ma il 3 gennaio la polizia arresta la moglie di Sergio , Carmela F. con l’accusa di aver fatto uccidere il marito , malato e pare anche impotente, il disordine secondo la polizia è un depistaggio anche maldestro, inoltre emerse un primo tentativo di fare uccidere il marito da un killer che si rivelò incapace. La donna fu rinviata a giudizio e in primo grado condannata a 27 anni, poi in secondo grado e in Cassazione la moglie fu prosciolta da ogni accusa grazie al Magistrato Corrado C. detto “l’ammazzasentenze”. Quindi chi ha assassinato il povero marito ? Ma ecco alcuni fatti che risvegliano l’attenzione della Polizia. Ad agosto una tossicodipendente, Caterina B. di anni 43, muore di overdose nei bagni dell’Ospedale di Sanpierdarena , lei conviveva con Giuseppe I. anch’esso tossico, di anni 34 , entrambi noti alle forze dell’ordine per reati connessi agli stupefacenti. Secondo alcune voci Caterina è morta portandosi nella tomba un terribile segreto, la polizia scopre che nel 1986 la donna era ricoverata nel reparto infettivi dell’ospedale dove lavora la moglie della vittima, come infermiera. Forse una coincidenza, ma secondo alcuni testimoni l’infermiera prometta alla coppia di tossicodipendenti una cifrta importante e un piccolo appartamento se si fossero sbarazzati del suo “problema”. Poi sempre secondo gli inquirenti l’infermiera avrebbe accompagnato la coppia nell’appartamento e Giuseppe avrebbe ucciso a martellate Sergio, poi avrebbe inscenato la scena di una rapina e manomesso dall’interno la serratura. Purtroppo la moglie, ora vedova, è già stata processata e assolta per omicidio premeditato e nella imputazione era compreso un suo ruolo di mandante ma essendo stata assolta e passata in giudicato la sentenza lei è di fatto e di diritto intoccabile.

Nessun commento:

Posta un commento