mercoledì, gennaio 31, 2007

VIA IL MEDICO SCOLASTICO









Disagi nelle scuole : eliminata la figura del medico scolastico

Fra gli ultimi regali che ci ha portato la recente finanziaria ,e’ opportuno evidenziare, quello che riguarda la eliminazione della presenza dei medici scolastici nelle scuole materne ed elementari. Sanita’ e scuola sono settori gestiti dalle singole regioni, visto il passivo che sta interessando , nello specifico, la sanita’ della regione Liguria, e’ arrivata come un fulmine a ciel sereno, fra i tanti tagli nel pubblico, anche questa cattiva notizia. Non avremo piu’ il medico a scuola, in ogni ordine e grado. La presenza del medico scolastico, nelle materne e nelle elementari e’ una garanzia ed un presidio per la salute dei bimbi in eta’ scolare, piu’ indifesi di quelli che frequentano le medie o le superiori. Infatti il medico scolastico era quello che sottoponeva , periodicamente, i piccoli a visite accurate a scuola, per segnalare atteggiamenti posturali sbagliati ed intervenire in tempo utile, prima che si consolidassero, inoltre poteva trovare fra i capelli degli scolari la presenza di parassiti come i pidocchi che spesso sono invisibili e sgraditi ospiti. Questo, solo per fare un piccolo esempio, ma era anche quello che poteva indicare ai bimbi ed alle famiglie una dieta alimentare ed uno stile di vita piu’ sano e consono, per evitare il consumo da parte dei bimbi delle famigerate merendine ed impedire l’obesita’ tanto frequente nelle civilta’ evolute. Insomma va ad essere eliminata una persona con una influenza positiva e benefica tra i bimbi. Magari le auto blu, in regione Liguria, rimarranno le stesse, pero’ via dalla scuola una figura professionale utilissima ai bimbi, agli insegnanti ed alle famiglie.





Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

ACHILLE LAURO


ACHILLE LAURO...NAPOLI
Brano tratto dalla storia di Achille Lauro, Napoli
.... i suoi galoppini bussano ad ogni basso distribuendo pacchi dono, derrate alimentari e le leggendarie banconote tagliate a metà, oltre alle non meno mitiche scarpe spaiate....

Qualcuno ha voluto imitarlo, ignorando che la storia era gia' avvenuta: qualcuno ha regalato in modo partenopeo, dei biglietti per il bus, un modo un po' piccolo, per tentare di avvicinare disperatamente la gente....

UN PERICOLO PER I POSTINI














Una minaccia lavorativa per i portalettere

Alcuni postini, di Savona, mi hanno interpellato estremamente preoccupati per il loro posto di lavoro, comunicandomi un problema che li sta minacciando nella loro specifica attivita’ lavorativa: Savona , come altre cittadine, e’ suddivisa in zone che vengono servite ognuna, per quanto riguarda la distribuzione della posta, giornaliera, da un operatore, il familiare e conosciutissimo postino. Ogni zona comprende un certo numero di utenti, di numeri civici ed ha una estensione limitata che ne consente un lavoro razionale di consegna della posta.

La direzione provinciale delle poste, vuole in un colpo solo ridurre a meta’ il numero delle zone di distribuzione, il che vuol dire che per ogni portalettere servira’ una zona molto piu’ ampia e molto piu’ estesa . Insomma, nel concreto, il carico di lavoro, per ogni singolo operatore postale raddoppiera’, ne avra’ un riflesso negativo anche la qualita’ del servizio e la durata dell’orario lavorativo aumentera’ senza controllo. Dimezzando le zone, avremo anche un surplus di postini, che saranno spostati fuori dal comune di Savona oppure in altri comuni della provincia. Il bello della vicenda e’ che i sindacati sono in accordo su questo ridimensionamento della situazione, i lavoratori invece non lo sono assolutamente..
Francamente l’unico risultato che vedo in questa manovra e’ la penalizzazione del personale e basta.
Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

martedì, gennaio 30, 2007

APPELLO PER L'AMBIENTE


Come in Francia, anche in Italia, grande mobilitazione dei cittadini contro il Cambiamento Climatico. Non è un'azione impegnativa e non ci costa nulla! La data? 1 febbraio 2007
leggi:
L'ALLEANZA PER IL PIANETA TERRA (gruppo francese di associazioni ambientali) lancia un appello semplice a tutti i cittadini del pianeta:
spegnete la luce
il 1° febbraio 2007 ore 19.55 - 20.00
5 minuti per il ns pianeta!
Non si tratta di economizzare l'elettricità ,
ma di attirare l'attenzione dei cittadini e dei media, sullo spreco di energia e l'urgenza di mettere nelle agende dei nostri politici le questioni ambientali.
Il cambiamento climatico ci riguarda tutti, ma è un argomento purtroppo che sembra non importare molto ! Perchè proprio il 1 febbraio? E' il giorno in cui verrà pubblicato il nuovo rapporto del gruppo di esperti climatici delle nazioni unite.
Questo evento avrà luogo in francia: non bisogna lasciare passare questa occasione! Se riuscissimo veramente a partecipare tutti, questa azione avrà un reale peso mediatico e politico !
Fate circolare il più possibile questo appello intorno a voi !!
Roberto NICOLICK
Consigliere Provinciale SAVONA

lunedì, gennaio 29, 2007

PAROLE, PAROLE, PAROLE...


Adeguamento funzionale e copertura della piscina di corso Colombo( SIC)


Descrizione:
L’Amministrazione Comunale nell’ottica di soddisfare la domanda sia sportiva-sociale che ricreativa della collettività ha avviato i lavori di “Ristrutturazione funzionale ed adeguamento alle vigenti normative e copertura del complesso natatorio comunale di corso Colombo" mediante affidamento degli stessi a seguito di APPALTO CONCORSO.

Il complesso natatorio ristrutturato prevederà non solo le attività acquatiche, prettamente sportive e agonistiche, ma anche le attività collaterali del tempo libero, tipologicamente e funzionalmente concepite per soddisfare un´ampio spettro di utenti appartenenti alle diverse aree possibili.

Il progetto si articola prevalentemente nelle seguenti parti:

- ristrutturazione dell’impianto natatorio e realizzazione di nuove strutture e spazi integrativi quali due nuove piscine (una da venticinque metri e una da dieci), oltre a centro fitness-benessere e palestre;
- realizzazione della copertura, parzialmente apribile, estesa a tutta la vasca olimpionica;
- realizzazione e integrazione degli impianti tecnologici.

Data inizio: 6 luglio 2005

Data fine prevista: ????????

UN INSIEME DI FRASI E DI PAROLE, CHE NASCONDONO UN GRANDE FALLIMENTO. A TUTT'OGGI IL CANTIERE E' UN BUCO NEL TERRENO e SOPRATTUTTO NELLE COSCIENZE DELLA GENTE
Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale SAVONA

sabato, gennaio 27, 2007

LA GARITTA DI CAIRO MONTENOTTE.....



Da Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

Cairo, di fronte alla Scuola Alliev Agenti di Custodia...una garitta, dove in teoria ci dovrebbe essere il piantone armato che controlla gli ingressi e le uscite, i vetri sono blindati e vi e' il foro per infilare una ipotetica arma a difesa della garitta. Dentro, al posto della guardia armata, un presepe, che e' li da mesi e mesi, e mesi e mesi....come si dice passata la festa, gabbato lo santo...
Roberto Nicolick

venerdì, gennaio 26, 2007

STRANA PIAZZETTA


Un’area troppo condivisa.
L’area parcheggio tra i giardini pubblici di Corso Colombo e il cantiere fatiscente della ex piscina scoperta, a Savona, sta diventando un’area a rischio, una zona off limits per la gente per bene. Troppe condivisioni strane ed originali fanno di questo posto , molto , troppo, fuori vista e poco illuminata, una enclave deputata a strani traffici: innanzi tutto il degrado e la scarsa pulizia ovunque, abbattuti sul terreno giacciono cartelli stradali divelti, gli spazi riservati alle moto sono tranquillamente occupati da autoveicoli, nel weekend gruppi di camper la occupano, in barba al divieto di posteggio, e alla domenica sera lasciano i loro souvenirs in giro a traboccare dai contenitori dei rifiuti. Sempre al sabato e domenica pomeriggio, accade in questa area, uno strano rito: decine di donne ucraine, arrivano con pacchi di tutte le dimensioni e consegnano questi colli a dei tipi, dall’aria efficiente e aggressiva; il tutto viene caricato su dei furgoni , con targa straniera,che una volta pieni, partono per destinazioni ignote. Cio’, accade a cicli di due o tre partenze a pomeriggio. Mentre le donne attendono i furgoni, pasteggiano sulle panchine a birra e panini, e qualche volta, ingannano l’attesa, rimorchiando qualche pensionato tanto per arrotondare. I tipi sui furgoni, non amano la pubblicita’ ed ancora meno, non vogliono sconosciuti vicino ai loro mezzi.
E’durante la notte che l’area, da’ il meglio di se’, infatti le auto ivi parcheggiate, hanno spesso i vetri infranti, e spariscono autoradio e quant’altro possa fare gola ai ladri. Ho notato anche due tipi male in arnese, che con la scusa di portare fuori i cani a fare le loro necessita’, confidando nel buio complice della notte, provano semplicemente ad aprire le portiere delle auto. Nella speranza, che qualche automobilista distratto abbia dimenticato di chiudere con la chiave. A giudicare dai commenti della gente, la fortuna pare abbia sorriso molte volte a questi due bei tipi. Sempre di notte, pero’ nella fascia oraria alta, nel punto piu’ estremo dello slargo, vi sono parcheggiate auto, con il motore acceso, che dopo pochi minuti si allontanano, lasciando sul selciato siringhe usate e fialette di acqua distillata spezzate. E’ facile intuire che non si tratta di coppiette in cerca di intimita’. Ricordo che in quel punto mori’ un tossicodipendente, anni fa e fu trovato un bilancino per pesare e dosare la droga.
Insomma, questa area , piccola e molto fuori vista, sta diventando molto pericolosa e sara’ meglio porvi rimedio, prima che la situazione sfugga al controllo. Non sarebbe male installarvi qualche telecamera e soprattutto, pubblicizzare che esiste una sorveglianza elettronica.

Roberto Nicolick


RICORDARE


Ogni giorno la paura bussa alla porta. Quando il coraggio va ad aprire, quasi sempre non c’è nessuno



SEMPRE A PROPOSITO DI PAGLIA

UN AMICO CI LASCIA



CARO PAGLIA,
SE RICORDI, QUALCHE ANNO FA, MENTRE TI ACCOMPAGNAVO AD UN COMIZIO A CHIAVARI, DA ALBENGA, L'AUTO SU CUI ERAVAMO EBBE UN INCIDENTE, IO, TU E LA TUA COMPAGNA, CI SIAMO FATTI UN CAGOTTO ADDOSSO...TI RICORDO CON SIMPATIA E TI ABBRACCIO CON AFFETTO....
ROBERTO NICOLICK

giovedì, gennaio 25, 2007

GARCIA e D'ALEMA



Per quale motivo il nostro ministro degli esteri M. D'Alema si e' recato in Peru' ??
Ufficialmente per incontrare il primo ministro del Peru', che appartiene ad una coalzione di sinistra, Alan Garcia, noto per le sue originali parentele, la moglie che pare abbia sul capo un mandato di cattura interpol, e per altri strani comportamenti...
Ma il vero motivo potrebbe essere l'intenzione da parte di D'alema, con delega di Prodi, di azzerare tutto il debito che il Peru', governato dalle sinistre, avrebbe verso l'Italia.
In concreto D'alema usa i soldi pubblici degli Italiani per fare marchette a repubbliche delle banane, notoriamente di sinistra

martedì, gennaio 23, 2007

lettera all'assessore DI TULLIO DI TELMA , CANE SNAUZER, DI ROBERTO NICOLICK


Lettera del cane Telma, tramite il suo umano, Roberto Nicolick, all’assessore Di
Tullio.
Caro assessore, mi esprimo attraverso le parole del mio “padrone”, Roberto Nicolick,
perchè come lei ben sa, a noi cani manca solo la parola.
Abbiamo visto, io e Roberto Nicolick, che Lei vuole impedire ai cani di frequentare alcune
aree verdi pubbliche, Lei afferma che questo divieto e’ a causa delle norme igieniche
spesso disattese e questi comportamenti, trasformano la città, in una latrina a cielo aperto.
Il mio padrone, che a parte le discutibili idee politiche, e’ un grande estimatore degli
animali, si comporta come, dovrebbero comportarsi tutti i proprietari di cani: segue e
pulisce con cura ed attenzione, il terreno, dalle mie deiezioni sia in mezzo al verde che
nelle strade cittadine.
Caro assessore, vorrà ben permettermi di fare i miei bisogni fuori di casa? Oppure
pretende che io sporchi il tappeto, la moquette e faccia pipì dove i nipotini del mio padrone
giocano?? Per noi cani, non e’ piacevole fare i bisogni fuori dalle oasi canine, che come
ben noterà sono in mezzo al verde, per meglio poter pulire e per non creare problemi alla
deambulazione degli umani. E neppure ci piace fare la cacca in casa, tra le mura
domestiche, infatti, quando lo facciamo ci comportiamo come dei ladri, la molliamo di
nascosto e quando nessuno della famiglia ci vede.
Il divieto che lei, vorrebbe attuare per noi cani, di entrare nel verde pubblico, e’ assurdo e
inutile. Crea delle zone off limits, dove noi cani non potremo entrare, già bastava ed
avanzava la serie di sanzioni pecuniarie che i vigili urbani possono comminare ai nostri
padroni senza paletta e sacchetto.
Il mio “padrone” che ha vissuto per molti anni con dei cani, la pensa esattamente come
me ed e’ molto dispiaciuto.
Certo, anche lui rispetterà la legge, e non mi porterà nelle aree verdi proibite, però, caro
assessore, vada a vedersi le aiuole di Piazza Del Popolo, come sono state ridotte dai
barboni, dai balordi e dai tossici, che le usano in modo improprio, irrispettoso e molto
poco igienico, vada a sentire gli effluvi che olezzano da quelle aiuole e si chieda se e’
realmente giusto criminalizzare noi cani e permettere a questi umani, di comportarsi a
questa maniera.
Con simpatia
Telma Cane Snauser grigio che vive in compagnia di Roberto NICOLICK Consigliere
Provinciale Lega Nord

domenica, gennaio 21, 2007

SMENTITO IL TEOREMA FORLEO







Notizia del 21 gennaio 2007 - 10:05
Erano terroristi, sono liberi


La Cassazione boccia il giudizio di Clementina Forleo, il gup che parlò di resistenza e non di terrorsimo, assolvendo tre nordafricani



di Cantor


Clementina Forleo non ha di che trastullarsi. Dopo avere causato un terremoto nell'opinione pubblica per il provvedimento di assoluzione dei «combattenti» islamici, essere assunta a paladina del politically correct e a simbolo di un certo antiamericanismo femminil e dopo avere partecipato in veste di ospite protagonista a trasmissioni televisive che fanno audience, alla sua carriera è stato assestato un colpo mortale.

Ci ha pensato la Cassazione a disintegrare il teorema forleoniano.

«Costituisce atto terroristico anche quello contro un obbiettivo militare, quando le peculiari e concrete situazioni fattuali facciano apparire certe ed inevitabili le gravi conseguenze in danno della vita e dell'incolumità fisica della popolazione civile, contribuendo a diffondere nella collettività paura e panico.»

Sono quindi considerati atti terroristici non solo quelli

«esclusivamente diretti contro la popolazione civile ma anche gli attacchi contro militari impegnati in compiti del tutto estranei alle operazioni belliche e a queste neppure indirettamente riconducibili, quale lo svolgimento di aiuti umanitari.»

Con questo provvedimento il processo d'appello dovrà essere ripetuto. La Cassazione corregge sia la sentenza del 28 novembre 2005 che quella di primo grado formulata dalla Forleo; entrambe hanno

«completamente omesso di approfondire i rapporti del gruppo formato dagli imputati con l'organizzazione transnazionale (Ansar Al Islam ndr), indicata nel capi di imputazione...la circostanza che il gruppo milanese non fosse direttamente impegnato in attività terroristiche ma svolgesse azioni di sostegno a favore dei militanti che svolgevano all'estero tali attività non vale ad escluderne le responsabilità.»

La Corte fa riferimento alla Convenzione del 1999, in base alla quale è «terrorismo anche l'attacco a militari impegnati in compiti umanitari.» Con l'annullamento parla anche di «manifeste fratture e logiche in totale distonia con le risultanze processuali...e di operazioni valutative carenti e lacunose.»

Insomma, non solo Clementina Forleo farebbe bene a ritirare le querele nei confronti dei politici Mantovano, Calderoni e Castelli, ma dovrebbe proprio ritirarsi a vita. Quasi avevamo vacillato e creduto che in questo paese la giustizia non esistesse più e che un GUP qualsiasi potesse costituire una potente punto di appoggio nel quale i terroristi avrebbero potuto innestare la leva delle loro attività eversive. Fortunatamente nella Corte qualche ragionevole anima buona c'è ancora.

sabato, gennaio 20, 2007

UN GRANDE



Per i non guareschiani, dicesi "trinariciuto" colui il quale e' dotato di terza narice per espellere il cervello e riempirlo con le direttive del Potere di turno.
http://reborn-by-design.com/if-project.html

IL PRIAMAR CADE A PEZZI



da roberto nicolick
consigliere provinciale
Passeggiando per la fortezza del priamar mi e' capitato di vedere questo cumulo di sassi e detriti, probabilmente sono caduti dagli spalti della fortezza. Mi pare che la struttura presenti dei cedimenti e cio', a mio parere puo' causare dei pericoli per i numerosi visitatori del grande monumento. Ritengo opportuno appena possibile transennare e eventualmte chiudere alle viste la fortezza per impedire gravi incidenti.

Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

giovedì, gennaio 18, 2007

ANCORA VANDALISMI IN PIAZZALE EROE DEI DUE MONDI


Da Roberto Nicolick
presidentre gruppo lega nord in provincia di savona
Continuano i vandalismi notturni presso i giardini pubblici di savona, ecco come sono state ridotte alcune panchine metalliche, nell'area del prolungamento a mare, piazzale eroe dei due mondi. Li acanto sono allocati i giochi del luna park. Evidentemente la notte, ignoti vandali si accaniscono contro le strutture dei giardini, non c'e' piu' la liberta' di sedersi neppure su delle panchine.
Roberto Nicolick

RIQUALIFICAZIONE TORRE DEL BRANDALE


Riqualificazione di Piazza Del Brandale o dequalificazione ??



Sono stati concretizzati da giorni i lavori della cosiddetta “riqualificazione della Piazza del Brindale, Via Gramsci e Banchina portuale”. A parte il fattore estetico che e’ prettamente soggettivo, il risultato caratteristico di questo rifacimento e’ la tragica sparizione a tempo indeterminato di decine di parcheggi nello specifico, da Piazza Del Brandale, con trasformazione in piazza Pedonale. Ma quali pedoni, andranno a passeggiare in questa nuova area, reperita a scapito di decine di posteggi ?? Tutti i pendolari che arrivano da Albisola e altre localita’ del levante, sono stati fortemente penalizzati, da questa decisione molto discutibile,e vagheranno alla ricerca disperata di un posteggio. Infatti se arrivi, per lavorare, dalle Albisole, o usi l’auto oppure se sali su di un bus,e ovviamente non conosci l’ora probabile di arrivo a Savona.

Sono stati, inoltre, piantati molti alberi di medio ed alto fusto, di cui francamente non capisco l’utilita’, visto il sito in oggetto. Una altra “cosa”, direi misteriosa e di cui non riesco a capire la destinazione, apparso in zona, e’ un lungo ed alto tavolato in legno, che visto in una certa ottica, sembra una gigantesca e lunghissima bara di legno scuro, che campeggia in modo macabro, a lato della piazza. Subito pensavo fosse una panchina molto grande, ma vista l’altezza non ergonomia ho subito scartato questa ipotesi. Poi altro interrogativo che mi pongo: tutti questi punti luce, a cosa e chi serviranno ? Poi mi e’ venuto un piccolo lampo: la zona di fronte a questo rifacimento ospitera’ il faraonico progetto Bofil, ed allora capisco tutto. Bisogna riqualificare la zona, ma alle spalle c’e’ il centro storico di Savona, fatiscente, e davanti i palazzi dei ricchi…tutto si spiega e tutto torna.



Roberto Nicolick

Presidente del Gruppo Consiliare Lega Nord

Presso la Provincia di Savona







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martedì, gennaio 16, 2007

RIPORTO UNA MAIL DI UNA CARA AMICA


Ogni anno rinnovo la tessera Enpa. Quest'anno pero' anziche' esserci il musetto simpatico del gatto , del cane o dell' estroso delfino ,... appare l'icona di ...Garibaldi. La dicitura riporta cosi': La Protezione animali dal 1871: "Proteggere gli animali contro la crudelta' degli uomini; dar loro da mangiare se hanno fame; da bere se hanno sete; correre in loro aiuto se estenuati dalle fatiche; questa e' la virtu' piu' bella del forte verso il debole". Ma non vi sembra politica anche questa?. Ma uno si deve portare la foto di Garibaldi nel portafoglio per un anno???? La mia e' solo una battuta ironica.

VIA LA ROCCA - SAVONA

Viabilita’ a rischio per i pedoni in Via La Rocca

Su richiesta dei residenti, mi sono appostato in Via La Rocca a Savona, a meta’ strada alla altezza del Polo scolastico li’ presente. Via La Rocca e’ una strada lunga circa 300 metri in forte pendenza, viene percorsa solo in discesa ed e’ innegabilmente pericolosa. Questa strada e’ attualmente molto percorsa e trafficata da mezzi a quattro e due ruote,ancora maggiormente, dopo l’apertura della galleria e della bretella di collegamento interquartieri, Via La rocca – Via Tissoni. Ad aggravare la situazione di insicurezza, sul lato di ponente di questa strada, vi e’ un polo scolastico, molto frequentato da centinaia di studenti ed insegnanti. Il marciapiede pedonale e’ strettissimo e quindi altamente pericoloso, percorribile da una sola persona per volta, in alcuni tratti e’ assente, e sul lato di levante non esiste assolutamente. Gli autoveicoli, circa 70 al minuto nelle ore di punta e circa 30 in orario di bassa frequenza, li ho contati personalmente, arrivano gia’ ad alta velocita’ e poi affrontano la discesa aumentando ancora piu’ veloci. Ho visto personalmente studenti ed adulti sfiorati pericolsamente da autoveicoli che affrontavano la discesa di Via La Rocca a velocita’ non prudenziale. Qualcuno mi dice che gia’ sono avvenuti molti incidenti, tutti con gravi conseguenze per i pedoni. Ritengo che questa strada debba essere resa sicura per i pedoni, construendo passaggi pedonali su tutti e due i lati della via e installando cuneette con catarifrangenti per scoraggiare l’alta velocita’, inoltre l’illuminazione e’ insufficente per le auto che scendono a intravedere pedoni in movimento lungo la strada. Forse e’ meglio prevenire prima che ci scappi il morto.

Roberto Nicolick
Capogruppo Consigliare Lega Nord in Provincia di Savona.

lunedì, gennaio 15, 2007

VIA AONZO A QUILIANO : UNA PRIGIONE






Quiliano, Valleggia, Via Aonzo, una stretta strada, che bordata da due classici muri liguri, da’ la possibilita’ ad una ventina di nuclei familiari, di andare in centro a Valleggia a fare la spesa o a sbrigare le piccole cose quotidiane.
Da mesi, questa piccola ma vitale ed indispensabile stradina e’ chiusa al traffico veicolare, uno sbarramento impedisce il passaggio di qualsiasi veicolo.
In quella viuzza abitano molte persone anziane, che hanno delle difficolta’ a deambulare e non potendo usare l’auto sono praticamente confinate in casa, come condannate ad un domicilio coatto.
E’ una vergogna civile! La strada deve essere riaperta in tempi brevi. Protesto formalmente, per questo trattamento e chiedo al Comune di Quiliano di porre in atto urgentemente, tutti quegli accorgimenti per terminare questi lunghissimi lavori stradali e permettere cosi’ ai cittadini Quilianesi di Via Aonzo di vivere in modo normale.
Sono certo che il Sindaco Isetta , persona molto sensibile, si mettera’ in movimento per evitare questo grave disagio ai cittadini di Via Aonzo.

Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

venerdì, gennaio 12, 2007

NON RACCONTIAMOCI DELLE BALLE


Sulle dichiarazioni del Questore di Savona

Leggo con stupore le recentissime dichiarazioni del Questore di Savona, il quale traccia un bilancio del 2006. Il dottor Trimarchi esprime soddisfazione per i risultati ottenuti. Ma, non sono d’accordo sull’ottimismo del massimo dirigente delle forze dell’ordine, dalle Sue dichiarazioni emerge incredibilmente, che : sono aumentate le rapine agli istituti di credito , piu’ di cento automezzi sono stati incendiati senza che il responsabile o i responsabili siano stati assicurati alla giustizia, e’ in aumento il consumo di cocaina , hashish e pasticche varie. Da questi dati, secondo me , c’e’ poco da essere soddisfatti : le rapine alle banche danno risorse economiche alla malavita, organizzata o no, per altri illeciti investimenti, inoltre un cittadino entrando in banca per effettuare una normale operazione, non vive un momento di serenita’. I o il piromane delle auto, sta tenendo in scacco tutte le forze di polizia, colpiscono quando e dove vogliono, senza colpo ferire, con la quasi certezza dell’impunita’, anche in questo caso a farne le spese sono i normali cittadini, che non possiedono un box auto, dove ricoverare la loro auto. Il consumo di coca e di altre droghe come hashish e l’ecstasy indica con chiarezza che l’offerta di questi stupefacenti e’ in aumento e quindi altri spacciatori e fornitori sono scesi sul mercato per contendersi i consumatori che sono anche essi in forte aumento. La cosa gravissima, che il Questore tace, e’ che si e’ abbassata di molto l’eta’ dei consumatori, infatti moltissimi studenti delle superiori e anche delle medie fanno uso, eccezionale o anche regolare di erba e pasticche. Cio’ vuol dire che gli spacciatori si stanno infiltrando nelle scuole per incoraggiare lo spaccio al minuto. Per cui, mi spiace enormemente e non vorrei dare una delusione ai vertici della questura, ma il bilancio non e’ incoraggiante, anzi al contrario, il saldo e’ negativo, e se non si corre ai ripari la situazione peggiorera’. Altro fatto che il Questore non dice o forse dimentica, ciliegina sulla torta : abbiamo a Savona, il nostro bel centro sociale, con tutto cio’ che ne conseguira’…. Auguri !!!



Roberto NICOLICK
Consigliere Provinciale Lega Nord

giovedì, gennaio 11, 2007

IL DELITTO DI ERBA : RIFLESSIONI


Erba: i vicini hanno confessato la strage
E' ufficiale: il giallo di Erba ha dato il suo verdetto, a progettare ed eseguire la carneficina o meglio ancora la mattanza, sono stati i vicini di casa (marito e moglie).Tutto questo è a dir poco disarmante ed aberrante, non tanto per l'efferatezza sbattutaci in faccia, ma per le motivazioni; possono bastare comuni screzi tra vicini per far scattare in un lampo la molla della pazzia? Cavolo se penso di prendere coltelli e spranga e di fiondarmi nell'appartamento accanto con lo scopo di fare piazza pulita, consapevole di trovare sulla mia strada anche un bimbo, beh... francamente ho perso la brocca. Lo spavento nasce dal fatto che i battibecchi col vicinato sono all'ordine del giorno...a partire da Paperino e Anacleto Mitraglia fino ad ognuno di noi.Resto basito.I due assassini cosa avranno pensato quando un'ora e mezza dopo aver messo in scena la loro demoniaca opera, assaporavano un panino da Mc Donalds?Allucinante!

FUSKAS, MARGONARA E ALTRO

Ancora all’opera il partito del cemento
Oramai, Savona e’ sotto l’offensiva del partito del cemento, movimento trasversale, che allarga i suoi tentacoli su tutto cio’ che e’ edificabile e su tutto cio’ che puo’ dare una forte remunerazione: dall’ex area italsider, alla margonara, alla area metalmetron, sino ai cantieri Solimano ed all’area dove ora c’e’ il Famila.
Questo movimento, conta eponenti in tutti i partiti, nessuno escluso. Ovviamente i livelli sono diversi, c’e’ chi ne puo’ avere un guadagno diretto od indiretto e poi c’e’ chi , come un utile idiota, si presta ad esprimere opinioni in piena assonanza con gli speculatori e alle dirette dipendenze dei potentati palazzinari.
Un’altra operazione che si sta delineando con prepotenza, riguarda, a Savona, l’area dei cantieri Solimano che va a saldarsi con l’area dove attualmente e’ allocato, a tempo determinato, il supermercato Famila in Via Nizza. Il primo atto e’ stata la cancellazione di un alto numero di posteggi gratuiti con la scusa di dare maggiore sicurezza per la viabilita’, ma forse per vorrebbe dare maggiore agio al futuro via vai dei mezzi pesanti destinati al trasporto materiali edilizi, sino ad arrivare all’atto conclusivo che sara’ la costruzione in quella appetibile area, di abitazioni residenziali ad alto livello.
Ancora , una volta di piu’, Savona e’ il laboratorio per alleanze e congiunzioni impensabili tra chi agisce e chi fa vinta di non vedere.
Si butta il fumo negli occhi comunicando che verranno, chissa’ quando, costruite case popolari ma nella realta’ dei fatti si programma e si pianifica un solo tipo di residenze, quelle di lusso destinate a pochi privilegiati. E questo non mi pare giusto.
Roberto Nicolick
Presidente del gruppo provinciale Lega Nord
Savona














mercoledì, gennaio 10, 2007

AUTOGRU ABBANDONATA





































Il mezzo pesante abbandonato

Da mesi, oramai, giace abbandonata sul bordo della carreggiata, della provinciale del Cadibona una autogru, incidentata. Chiunque scende o sale sulla provinciale, osserva questa spettrale apparizione sul bordo strada, sul braccio della gru campeggia la scritta Veneta Gru, seguita da un numero di telefono. La parte anteriore e’ completamente accartocciata e divelta, la cabina di guida si e’ trasformata in una bara per gli occupanti, i sedili sono sparsi sul terreno, lo sterzo e deformato dall’urto che il gigantesco mezzo ha subito contro un albero, il quadro comandi e’ a pezzi e non c’e’ piu’ un indicatore intatto, sullo sfascio appare parzialmente un cartello giallo con la scritta trasporto eccezionale…
Pare che la notte, qualcuno si avvicini furtivamente al mezzo e ci armeggi con delle chiavi inglesi per sottrarre dei pezzi da rivendere.
Non e’ possibile che su una strada provinciale di questa importanza e con queste curve, debba esserci ancora adesso, un rottame di queste dimensioni. Se una autovettura o un motociclo perde il controllo e va ad impattare contro questo mezzo abbandonato le conseguenze per gli occupanti del veicolo o della moto sarebbero molto gravi. E’ improrogabile , quindi , la rimozione della gru, per motivi si sicurezza.

Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord
















lunedì, gennaio 08, 2007

SCUOLA DELL'INFANZIA E LIQUAME ( ALBISOLA SUPERIORE )


Scuola per l’infanzia invasa dal liquame

Sono fatti terribili che non dovrebbero accadere, invece succedono: Albisola Superiore ( Savona ), plesso scolastico di Albisola Sup. . I genitori infuriati mi hanno telefonato, minacciano di andare alla procura della repubblica se il comune non interviene con celerita’. Nella Scuola dell’Infanzia frequentata da circa un centinaio di bimbi, sta accadendo una cosa pazzesca: da settimane, senza che nessuno intervenga, il liquame , le acque nere prodotte dai servizi sanitari, stanno traboccando, affiorano dalle pareti interne e dal pavimento dei piani terra e dei seminiterrati, escono dai tombini esterni, invadono la sala mensa dove i piccoli consumano i pasti, la sala giochi, il ripostiglio, stanno facendo marcire i tramezzi di cartongesso che dividono gli ambienti. Tutti i locali, dove tra pochissime ore arriveranno i bimbi, sono invasi da liquame e altro che non e’ meglio nominare. All’interno dell’ascensore del plesso che collega i vari piani , la puzza e’ inconfondibile e pesante ed aleggia in tutto il plesso e anche all’esterno , dove esiste un campo di atletica in localita’ la massa. Questo gravissimo inconveniente accade, perche’ i servizi, della scuola dell’infanzia, non sono stati mai, collegati al collettore fognario comunale. Ora la domanda che mi pongo, se non vi e’ stato l’allacciamento fognario, perche’ la scuola e’ in funzione ? Chi o che cosa ha dato l’agibilita’ alla scuola dell’infanzia ?? Si rendono conto le autorita’ scolastiche e quelle comunali che i bimbi della scuola dell’infanzia, sono esposti a gravi pericoli sanitari se vanno a contatto del liquame ? Mi auguro che vengano prese delle misure urgenti per tenere i bimbi lontano dal liquame e per rendere la scuola agibile e fruibile in modo civile.

Roberto NICOLICK
Consigliere Provinciale Lega Nord



via bellini e via doberti





Corso V. Veneto, Savona, due traverse di questo importante corso di grande comunicazione: Via Bellini e Via Doberti, ecco come si presentanto, una lunga fila di inferriate arrugginite e cadenti, danno il buongiorno, da tempo, a chi entra in queste due strade densamente popolate. Un altro segnale di degrado da aggiungere al l'enorme ed annoso dossier sul degrado urbano savonese.

Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale Lega Nord

martedì, gennaio 02, 2007

Un piccolo avviso a chi capita su questo blog, per caso o per volonta' motivata




Tutto cio' che leggete su questo blog, al momento della sua pubblicazione , viene inviato, foto e testo, contestualmente, ai media, giornali di carta stampata, sul web e alle radio private.

Il materiale a volte viene pubblicato dai media e quindi divulgato, oppure no.
Cio' dipende dai caporedattori e dall'orientamento poltico dei mezzi di comunicazione.

Tutti ci rendiamo conto che essere sui media, crea un personaggio oppure lo puo' liquidare in modo indolore, da cui ne consegue una corsa a possedere informazioni locali con cui si puo' apparire.
Spesso, vedo personaggi carismatici, ignorati dai media o trattati in modo incompleto e fuorviante. E' anche capitato di dire TUMMA e sui giornali leggere RUMMA.

Comunque nulla cambia e la lotta continua....
e sempre piu' sono convinto che chi viene vale e chi non viene e' un vile...

Roberto NICOLICK
Umile manovale della Liberta'

GAFFE DEL MINISTRO DEI TRASPORTI



Intervista a Radio24 all'indomani dell'annuncio di nuove leggi sulla sicurezza stradale
"Dovrei chiedere al mio autista, ma vedo che sì, a volte corriamo un po'..."
Gaffe del ministro dei Trasporti
"Anch'io non rispetto i limiti"

INCENDIO DI VALLEGGIA QUILIANO






Stamattina mi sono recato a dare uin'occhiata all'incendio che da stanotte sta devastando le colline sopra Vallewggia e Quiliano. La situazione e' disastrosa, l'aria e' irrespirabile per il fumo, le fiamme sono spinte da un fortissimo vento di tramontana, la centrale tirreno power e' minacciata da vicino e sta per essere evacuata, molte famiglie che abitano le case isolate alle pendici delle colline sono gia' state evacuate. Il canadair decollato da stamane compie dei larghi giri ad alta quota ma disturbato dal vento a raffiche e dal fumo che impedisce una corretta visibilita' non riesce ad effettuare degli interventi efficaci.
Sarebbe improrogabile chiedere lo stato di calamita'.

Roberto Nicolick
Consigliere Provinciale

lunedì, gennaio 01, 2007

INCIDENTE IN CORSO COLOMBO





Incedente in Corso C. Colombo SAVONA



Intorno alle 11 di lunedi’ 1 gennaio, una panda azzurra targata CZ 490 MW, proveniente da ponente, in direzione centro, ha perso il controllo , sbandando verso la destra della carreggiata, danneggiando un furgone ducato ivi parcheggiato.

Alla guida della panda ,un anziano, savonese di circa 80 anni, con all’attivo una vastissima esperienza di istruttore di scuola guida in savona.

Il guidatore avrebbe impartito, in passato, lezioni di scuola guida a migliaia di savonesi e avrebbe formato e qualificato i piu’ noti istruttori di guida come Mura, Grisoliaed altri. L’anziano guidatore, aveva sul retro della vettura una sedia a rotelle ripiegata, e sul parabrezza della panda spiccava il contrassegno di disabile.

Pare che la perdita di controllo della vettura sia dovuta ad un malore.

Sul posto sono intervenuti i vigili urbani di Savona che hanno effettuato i rilievi, una ambulanza ed una auto medicale. Dopo pochi minuti, l’anziano guidatore, privo di sensi , e’ stato trasportato al Pronto Soccorso del San Paolo. Un carro attrezzi ha trasportato l’auto incidentata che appariva gravemente danneggiata in piu’ punti.

Purtroppo si ripropone il problema degli anziani che continuano a guidare autovetture sino ad una eta’ in cui i riflessi ed il grado di attenzione sono estremamente rallentati e bassi.



Roberto Nicolick